Lilla. Non come il profumo. Il colore lilla è la prima cosa che mi riporta a quel momento. Ricordo vagamente un’esplosione di luce che, in un secondo, ha distrutto i nodi alla gola di tutti i giorni della mia vita. Lo sguardo ha deviato d’istinto verso il basso e la lunga gonna lilla del mio elegante vestito è la prima cosa che vedo. Penso di essere naturalmente portata a guardare verso il basso in determinati momenti, quelli spiazzanti e cruciali, in quanto mi è difficile credere di essere lì e che li stia vivendo proprio io. Cerco affannosamente di scorgere i miei piedi ancorati a terra, perché una volta qualcuno ha detto che nei sogni i piedi non si vedono mai. Allora, capisco che non è fantasia. Sono qui di fronte a te e sto vivendo gli attimi più incredibili della mia vita per davvero. Il calore sicuro della tua mano, il rumore dei nostri passi e la musica in lontananza. Il sole è già calato e siamo entrambi immersi in quella luce della sera che dipinge qualsiasi situazione con le sfumature del sogno. L’aria è piacevole e frizzante, mi accarezza il viso. La scena del preludio alla mia nuova vita è un incanto…
L’uomo senza patria e-book
€4.48La storia di Vincenzo, classe 1922, potrebbe essere quella di uno dei tanti italiani emigrati con la famiglia in Belgio all’inizio degli anni ’20.
La sua già dura vita viene stravolta dagli eventi che precedono il secondo conflitto mondiale.
Vincenzo viene trascinato nel turbine della guerra che coinvolge i paesi ai quali si era illuso di appartenere per nascita o per adozione.
L’autore raccoglie con grande sensibilità i lucidi ricordi di un Vincenzo già ultranovantenne dando alla trama la cadenza di un film d’azione.
Un racconto di sorti alterne, di passioni, di coraggio e di riscatto; la narrazione di una vita vissuta intensamente, anche qualche ricordo da tenere gelosamente celato: “Sulla mia guerra non ti ho detto proprio tutto… Non ho potuto!”