Per gli gnomi, oltre a queste, le stagioni sono molte di più.
C’è la stagione del gioco e dello stupore nella prima fase della vita, seguono poi la stagione della conoscenza, la stagione della realizzazione dei propri talenti e infine, in tarda età, la stagione della saggezza.
Ognuna di queste non ha un tempo stabilito come le stagioni degli uomini, ma varia a seconda di ogni singolo gnomo. I cuccioli gnomi, ad esempio, non iniziano la scuola tutti allo stesso tempo, ma solo quando ciascuno di loro è pronto.
Quando uno gnomo, nella stagione dei propri talenti, comprende di essere un maestro, inizia il suo percorso di osservazione e sceglie tra quelli più giovani gli allievi pronti ad intraprendere la stagione della conoscenza.
Questa è la storia di maestro Iperico e dei suoi alunni speciali.