Romanzo

Come io ti vedo – Pensieri sparsi dell’anima in viaggio con un mostro

10.00

Scrivo per lasciare traccia indelebile di ciò che sono, per raccontare il mio viaggio tra sorrisi, anima ed emozioni.

Il viaggio di una donna che vuole vivere e del suo cancro.

Non un diario o il racconto di una malattia, ma un volo radente sul cuore a raccogliere emozioni, sentimenti e sensazioni.

Per avere sempre il sorriso, la speranza.

Il Faro di Blackdale

11.90

Nel piccolo paese di Blackdale, che sorge accanto alle grandi scogliere del sud dell’Inghilterra, tutto sembra immobile ed immutato. Il carattere degli abitanti rispecchia il clima che, con il suo gelido vento invernale, spegne sorrisi e speranze. Qui vive l’esuberante e solare Nora, una bambina che farà un incontro inaspettato con il misterioso Mister T. Si tratta di un essere frutto della sua immaginazione oppure di una persona davvero speciale? A Blackdale le cose iniziano a cambiare: la tristezza negli abitanti si tramuta in sogni, le passioni celate trovano rinnovata vitalità. Un romanzo che riesce a scavare nel pro- fondo dei sentimenti, una favola moderna che fa riflettere sul comportamento degli adulti, sull’innocenza dell’infanzia e sulla voglia di credere che nel mondo possa esistere ancora un pizzico di magia.

Il futuro è nostro – Un atto d’amore ci ha ridato il sorriso

12.00

Un libro autobiografico, la toccante testimonianza dell’autore, vittima di una grave patologia renale, che con lucidità e precisione descrive anni di lotta alla ricerca di una cura, di un rimedio per ricominciare finalmente una nuova vita.

Una puntuale narrazione della difficile realtà della dialisi e dei ricoveri ospedalieri, della donazione di organi e dei trapianti.

Un racconto di perseveranza, di solidarietà, di gratitudine ma soprattutto un messaggio di speranza.

Una storia a lieto fine, grazie all’altruismo della madre e alla generosità di una persona sconosciuta.

L’Altopiano nel cuore

12.00

Personaggi, mestieri, paesaggi, aneddoti ricordati dall’autore, emigrato in cerca di lavoro, che mai ha scordato i colori e le emozioni delle sue montagne.

La Ribelle

11.00

Leonardo ritrova a distanza di anni Francesca e se ne innamora. Sceglie di rimanere accanto a lei anche quando viene a conoscenza di ciò che provoca l’alternanza di echi malinconici e di fiammate improvvise: Francesca ha un Disturbo Borderline di Personalità causato da una profonda depressione.

L’amore gli permette di entrare in un mondo a lui sconosciuto, fatto di psicofarmaci, autolesionismo, ricoveri psichiatrici e tentativi di suicidio.

Scritto da chi convive con una persona affetta da DBP, “La Ribelle” è una testimonianza che spiega con parole struggenti ma senza veli il disturbo che rende emotivamente instabili, causato da fattori genetici o da esperienze traumatiche subite durante l’infanzia e non solo.

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